The Masters: il primo Torneo Major dell’anno.
The Masters di Augusta, uno dei 4 tornei Major di Golf al mondo.
Chi segue il golf non può non conoscere uno dei tornei più importanti dello sport sul Green: The Masters di Augusta. Il primo dei “big four” in ordine cronologico, che si gioca durante la prima settimana piena di Aprile sempre sullo stesso campo, ovvero Augusta National Golf Club, in Georgia (USA), in uno dei più esclusivi club del mondo. Un torneo che sembra fuori dal tempo, tutto fuori cambia ma lui rimane praticamente identico dalla sua creazione nel 1934 per iniziativa di Robert Tyre “Bobby” Jones Jr., ovvero il più grande giocatore della sua epoca. Bobby Jones, notato il terreno capì subito di avere praticamente un campo pronto con poche modifiche, viste le pendenze ed il tipo di terreno, bastò qualche potatura, l’aggiunta di qualche dettaglio e il gioco era fatto.
I Tornei Major di golf maschile, a cui spesso ci si riferisce solo come a “i Majors“, sono i quattro tornei più prestigiosi della stagione del golf professionistico e compongono il “Grande Slam”. Ordinandoli cronologicamente secondo la data in cui si disputano, attualmente i majors sono:
- Aprile – The Masters (nel weekend della prima settimana piena di aprile), che si gioca all’Augusta National Golf Club di Augusta in Georgia negli Stati Uniti.
- Maggio – PGA Championship (nel weekend che precede il Memorial Day), organizzato dalla Professional Golfers’ Association of America e giocato in varie località degli Stati Uniti.
- Giugno – U.S. Open (nel weekend della terza domenica di giugno) – organizzato dalla United States Golf Association che si disputa in varie località degli Stati Uniti.
- Luglio – The Open Championship (o British Open) (nel weekend che comprende il terzo venerdì di luglio) – organizzato dal The Royal and Ancient Golf Club of St Andrews e giocato su percorsi legati al club in varie località del Regno Unito.
The Masters di Augusta: la selezione dei migliori giocatori al mondo.
Vi partecipano i migliori professionisti di tutto il mondo e i dilettanti che detengono il titolo di campione degli Stati Uniti e di Gran Bretagna. Criteri di selezione rigidissimi: questo fa sì che il numero di partecipanti si aggiri intorno ai 100 circa, contro i circa 140 degli altri tornei maggiori. Sono ammessi, oltre ai passati vincitori del Masters, i vincitori delle ultime cinque edizioni degli altri major, delle ultime tre edizioni del Players Championship, i primi quattro classificati di ogni major dell’anno precedente (ma i primi 12 dell’ultimo Masters), i primi 50 classificati dell’Official World Golf Ranking dell’anno precedente e i primi 50 dell’anno in corso (fino ad una settimana prima del torneo), i qualificati al Tour Championship dell’anno precedente e i campioni dei tornei Amateur USA e UK.
Un campo spettacolare quanto ostico: Nessun debuttante dal 1979 ha più vinto il torneo.
Le Buche hanno il nome dei fiori, ma non sono poi così delicate… Iconiche la 11, la 12 e la 13. Nomi ufficiali: white dogwood, golden bell, azalea. Insieme formano l’Amen Corner, non credo servano spiegazioni sul nome, un angolo che se preso alla leggera può compromettere il torneo. Vedere Tiger Woods che nel 2020 ha chiuso la 12, un corto par 3, in 10 colpi.
The Masters: un torneo fuori dal tempo dove il pubblico non può correre o usare il cellulare.
Gli spettatori, chiamati Patrons non possono correre, non possono usare il cellulare – e se qualcuno ha urgenza di chiamare casa può usare una delle cabine telefoniche distribuite lungo il percorso – non possono fare rumore. Possono però entrare nel negozio che vende tutto il materiale con il logo del Masters: unico modo per averlo, visto che non esiste una vendita ufficiale on line. Una bolla temporale che permane dagli anni ‘3o.
Il sogno di Ogni Golfista, la Giacca Verde!!!
Una delle particolarità di questo torneo è sicuramente che il vincitore diventa membro del Club. La giacca verde è il simbolo d’appartenenza all’esclusivissimo Club. Ogni vincitore quindi, ricevendo la Giacca verde, diventa ufficialmente membro onorario dell’Augusta. La giacca rimarrà sempre a disposizione nel club, visto che è vietato farla uscire se non per qualche evento speciale per l’attuale vincitore. Fra i plurivincitori di questo torneo ci sono Jack Nicklaus, che l’ha vinto per 6 volte (l’ultima nel 1986, all’età di 46 anni), e Tiger Woods, che l’ha vinto 5 volte (la prima nel 1997, a 21 anni e 3 mesi, risultando così il primo giocatore di colore e il più giovane a vincere nella storia del torneo).
Nel 2017 Sergio García riesce, dopo aver partecipato a 73 major senza una vittoria, a vincere il Masters battendo al playoff l’inglese Justin Rose.
Il potere della Direzione, “no” al presidente.
Il Presidente Dwight D. Eisenhower non riuscì a far tagliare l’albero a lui ironicamente dedicato, poichè ci finiva sempre in qualche modo dietro. Verrà rimosso solo nel 2014 a causa dei danni riportati dopo una tempesta di ghiaccio.
Il club più esclusivo, ma con un contest per famiglie!
La direzione del club ha “rimbalzato” diversi nomi illustri, inoltre l’accesso era vietato alle donne fino al 2012 dove vennero invitate Condoleezza Rice e il South Carolina financier Darla Moore.
Family-Friendly Par 3 Contest
Abbiamo inoltre il Family-Friendly Par 3 Contest, una gara che precede le 4 giornate e che ormai viene usata per il divertimento e l’unione, così da spezzare la tensione del torneo almeno per un po’, particolarità della gara, chiunque può essere il caddie, da bambini piccolissimi a star internazionali, c’è chi addirittura porta a seguito tutta la famiglia.
Vi ringraziamo come sempre, per il vostro supporto e se anche voi amate il questo sport come noi, venite a parlarne e approfondire il discorso sotto i nostri video.
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